Joan Shelley e Bill Callahan insieme… che incantevole intreccio di emozioni….
Mentre scriveva questa canzone Joan, l’ha vista assumere piano piano in una forma di bellezza precaria; bellezza che poche canzoni posseggono. E così ha pensato di farne un duetto che sarebbe assimigliato ad una conversazione tra due costellazioni lontane fra loro. Voleva che venisse raccontata come se fosse una favola mitica della buonanotte. Joan la immaginava anche simile ad una di quella che solo Bill Callahan avrebbe potuto scrivere veloce, di getto, senza stare a pensarci su. Così una sera si decise e lo chiamò. Gli propose di riscriverla a quattro mani, e di cantarla con lei…
Questo è quello che ne è venuto fuori…
Il racconto di un mondo che continua e che finisce, che va avanti di nuovo, e si concretizza nei miti e nei sogni. Un mondo che copre le tracce sulla neve mentre cade su di esso…
Tratta da “The Spur” in uscita il 24 giugno 2022
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.