La vita a volte assomiglia ad un ponte di legno. Funi ed equilibrio, bilancieri e vuoto…
Questa è la colonna sonora nella mia città (anche in altre si sa), da giorni e giorni a tutte le ore del giorno e della notte soprattutto. La notte è la cosa peggiore… ti senti impotente, frustrata, e preghi che si allontani il prima possibile.
E c’è ancora gente che dice…
Ce ne sono troppi che lo dicono
Appunto.
Qui da me se ne sentono di più che nei mesi scorsi, e il pensiero corre inevitabilmente lì…
Dovranno pur fermarsi prima o poi. É davvero triste, angosciante.
Anche nella mia succedono le stesse cose…
Immagino … infatti non ho escluso a modo mio nessuno (purtroppo)