Premessa…
Giornata campale meteorologicamente parlando , chiaro! Per altri versi pigra e nullafacente.
Siamo in autunno da quanto? 4 giorni? Certo, ma noi in città ci siamo proiettati in un inverno glaciale e piovoso. Grigio topo il cielo, tipo la pantegana di fogna uscita per fame; e poi le raffiche di vento gelido che pare venuto apposta dalla Groenlandia; ci sta pure la discesa vorticosa del barometro ai tanto sognati 13/14 gradi… di tempo fa … ohhhhhhh… ohh ! A mio modesto parere mi pare abbia un po’ esagerato sto clima! Tant’è! E la sottoscritta mette le babbucce ai piedini freddi , tira fuori il maglioncione rosa confetto che le arriva fino alle ginocchia, guarda fuori dalla porta finestra il pino silvestre a terra per il ventaccio, tira su col naso, fa spallucce e si chiude con un brivido di freddo tipo riccio ermetico.
Mi tengo stretta i bei frammenti di un quadro “antico” … e sospiro vá.
Attenzione perché stasera mi sono affacciata con una chicca musicale preziosissima (per me) e ci tengo a raccontarvi di loro…
Salendo dalle scogliere di Memphis alle montagne del Tennessee orientale, attraverso il delta del Mississippi fino a Nashville – incontrerete per caso i Blue Mother Tupelo. Loro trasudano una sorta di profondo rock blu del sud, fra il soul & roots che è veramente (ma veramente) americano.
Blue Mother Tupelo sono in realtà Ricky e Micol Davis, e fanno musica insieme da prima che si sposassero, nel 1994.
La loro vita musicale insieme è iniziata a Knoxville, nel Tennessee, come un duo nel 1995.
Sono un duo di sognatori, sono due cuori zingari, sono due vagabondi della mente, sempre alla ricerca di onestà, e continuamente connessi con quella fiducia reciproca che pochi hanno.
Il brano “Heaven & Earth”, da anche il titolo al loro album uscito nel 2009.
Cercatelo!
Buona serata! 🤗