La vita a volte assomiglia ad un ponte di legno. Funi ed equilibrio, bilancieri e vuoto…
Poche parole… per questo album che è “arte” musicale allo stato puro.
– Sovreccitamento della mente
– Furia fuori da ogni controllo
– Percorso inevitabile in una condizione di transfigurazione (arcaico termine ma ci sta tutto) psico-dermico, che porta al raggiungimento dell’oblio più intimo e nascosto.
Non c’è altro da aggiungere se non buon viaggio dentro un qualcosa di inimmaginabile… 🧡