La vita a volte assomiglia ad un ponte di legno. Funi ed equilibrio, bilancieri e vuoto…
“Penso oramai
di aver visto più di quello che speravo
ogni percorso ha i suoi incidenti
é tutto irreale quello che mi arriva addosso
se dovessi pensare a ieri
mi domanderei oggi ” ma chi ho incontrato?
chi era? e chi è davvero?”
ma non mi domanderò nulla
ora sono in uno stato confusionale,
non ci capisco niente
ed tutto così alterato
come se fosse una stonatura
mai messa sotto scacco
ma la verità è sempre stata sotto i miei occhi”
Ora, Una Canzone…
ma prima voglio adottare un pensiero di una donna che incontrai per caso anni fa, e che mi colpì…
…”era quello il tipo di uomo che amava io, il mio uomo ideale, intelligente, ironico, paziente e ribelle come me”
Tratto dall’album “Script Of The Bridge” del 1983
The Chameleons
“Second Skin“